Integratore alimentare a base di Cranberry, FOS, D-mannosio e Vitamina C.
Grazie ai suoi componenti è utile per prevenire e trattare le infezioni delle basse vie urinarie (cistite e uretriti), come trattamento preventivo delle IVU, come coadiuvante delle terapie antibiotiche delle IVU complicate.
Non contiene ogm, lattosio.
Senza glutine – adatto ai celiaci
MODALITA’ D’USO
Bambini: 1 bustina al giorno.
Adulti: 2 bustine al giorno.
Le Infezioni delle Vie Urinarie (IVU) rientrano tra le patologie più frequentemente riscontrate nell’assistenza sanitaria territoriale e tra le più importanti cause di morbilità e di costi sanitari. In età pediatrica, la prevalenza complessiva varia tra 2% e 8% e sotto i 3 mesi di età è molto più frequente nei maschi. Nelle età successive l’incidenza è complessivamente maggiore nelle femmine, nella fascia di età 1–6 anni l’incidenza è del 2.6% nelle femmine e 0.5% nei maschi e si ha un elevato rischio di ricorrenza dopo il primo episodio (12–30% a 6–12 mesi). Tra i 20 e i 50 anni, le IVU sono circa 50 volte + frequenti nelle donne in relazione all’attività sessuale, che facilita l’ingresso di germi attraverso il breve tragitto dell’uretra femminile. L’incidenza aumenta negli uomini e nelle donne > 50 anni: il rapporto uomo donna diminuisce come risultato dell’aumentata frequenza dei problemi ostruttivi dovuti a patologie prostatiche che interferiscono con lo svuotamento vescicale dando stasi.
I meccanismi che favoriscono l’insorgenza di una IVU possono essere molteplici:
- attività sessuale, nella donna la cistite è frequentemente indotta da rapporti sessuali;
- gravidanza;
- menopausa, la modificazione dell’acidità vaginale causata dalla diminuzione naturale degli ormoni (estrogeni) e della secrezione vaginale dopo la menopausa, favoriscono la colonizzazione e la prolificazione dei batteri;
- scorretta igiene intima, in particolare per le donne, è un fattore predisponente;
- uso di contraccettivi;
- cause anatomiche, la vicinanza della regione anale a quella dei genitali esterni può facilitare la risalita dei germi;
- stipsi, un inadeguato ed infrequente svuotamento dell’ampolla rettale favorisce la moltiplicazione esponenziale dei germi con il conseguente aumentato rischio di contaminazione;
- ristagno urinario, il mancato e/o l’incompleto svuotamento vescicale (minzioni infrequenti, malformazioni ostruttive uretrali…) possono favorire il ristagno di urina nella vescica e la conseguente crescita batterica.